20 novembre 2008

profumo...

Stamattina c'era quel profumo tipico della domenica di inverno: odore di brodo e camino nel freddo della via. Il sole rendeva l'aria tersa e luminosa, come nelle giornate invernali in queste terre di Siena. E quell'odore mi ha riportato indietro nel tempo; a quando mi svegliavo in una stanza fredda di quella grande casa in mezzo alla campagna e la nonna preparava il brodo per le feste. "Ah che schifo!" pensavo "è mattina e già c'è puzza di gallina in tutta casa". Mettevo un braccio fuori dal piumone e subito mi si intirizziva per il freddo! Affrettandomi a rimetterlo sotto e coprendomi fino al naso pensavo a cosa avrei potuto fare quel giorno... non c'era veramente un cazzo da fare laggiù! ma che ore saranno? troppo freddo per guardare l'orologio LONTANISSIMO sul comodino! Ma chi è che strilla? mamma? zia? nonna? dormire... ed ecco la mamma entra: oh ma dormi ancora? - perché che ore sono? - le 10, mi sembra che tu abbia dormito abbastanza! (pensiero: e tu che ne sai?) - c'è il sole mamma? - sì dai alzati che poi andiamo giù nell'aia a sistemare un po' di roba... biascicavo un "sì... ora... ma avrei da studiare..." (tutto pur di non aiutare!!!)
ed ecco improvvisamente la mia nonnina in cucina! neanche chiedersi se si fosse alzata presto per preparare tutta quella roba... lei non si alzava MAI presto! da qualcuno avrò pur preso no??? "nonna, cosa prepari di buono per pranzo?" "mah e ora 'n'el so', chiedi alla tu' mamma, è lei che decide!"
ah nonna nonnina se fossi stata qui ancora forse la mia permanenza in questa città mi sarebbe stata meno difficile... quanto mi manchi...
il profumo è sparito e con lui i ricordi si sono fatti più vaghi... il cielo si è coperto e l'aria si è fatta più pesante... mi mancheranno i tuoi capricci Siena, ma sono felice di lasciarmi dietro tutto questo e ricominciare di nuovo, perché il fardello si è fatto troppo pesante ed è ora di liberarsene! scriverò ancora prima di partire...

11 novembre 2008

scese la nebbia (retorica)

E scese la nebbia... a nascondere i peccati con i peccatori... a nascondere le gioie e le sofferenze... le paure e le preoccupazioni... scese la nebbia, fitta, che si tagliava con il coltello... scese a coprire i pensieri e a confondere le idee... scese a intricare le scelte e a confondere la via... scese la nebbia ad annegare nel vuoto la fatica e il dolore, la pazienza e la serenità...
scese la nebbia a mistificare la realtà... a rendere tutto incolore, insapore, inodore... tutto uguale... tutto niente...
scese la nebbia, fitta... e non si vedevano più i tetti e le cime dei monumenti... avvolse tutto in una coltre ovattata... soffocando le speranze e la disperazione... scese bassa, fino a toccare terra... quella nebbia maledetta, che non ti fa vedere a un palmo dal naso... scese sulla campagna, e sulla città... scese senza pietà di quegli esseri mortali che volevano uscirne... non restava che chiudere gli occhi e andare alla cieca, sperando di uscirne prima o poi... uscire dall'umido e vacuo senso di nullità...
la nebbia copriva e nascondeva tutto... e scendeva, scendeva inesorabile su tutto e su tutti... ma non poteva niente contro la forza della mente che la scacciava a male parole! scese la nebbia ma non uccise la volontà e il desiderio, che fuggirono lontano dove lei non poteva nulla...

9 novembre 2008

Used To - Daughtry

You used to talk to me like
I was the only one around.
You used to lean on me like
The only other choice was falling down.
You used to walk with me like
We had nowhere we needed to go,
Nice and slow, to no place in particular.

We used to have this figured out;
We used to breathe without a doubt.
When nights were clear, you were the first star that I'd see.
We used to have this under control.
We never thought.
We used to know.
At least there's you, and at least there's me.
Can we get this back?
Can we get this back to how it used to be?

I used to reach for you when
I got lost along the way.
I used to listen.
You always had just the right thing to say.
I used to follow you.
Never really cared where we would go,
Fast or slow, to anywhere at all.

We used to have this figured out;
We used to breathe without a doubt.
When nights were clear, you were the first star that I'd see.
We used to have this under control.
We never thought.
We used to know.
At least there's you, and at least there's me.
Can we get this back?
Can we get this back to how it used to be?

I look around me,
And I want you to be there
'Cause I miss the things that we shared.
Look around you.
It's empty, and you're sad
'Cause you miss the love that we had.

You used to talk to me like
I was the only one around,
The only one around.

We used to have this figured out;
We used to breathe without a doubt.
When nights were clear, you were the first star that I'd see.
We used to have this under control.
We never thought.
We used to know.
At least there's you, and at least there's me.
Can we get this back?
Can we get this back to how it used to be? Yeah.
To how it used to be.
To how it used to be, yeah.
To how it used to be.
To how it used to be.

4 novembre 2008

goodbye my lover, goodbye my friend... you have been the one... you have been the one for me...