26 ottobre 2007

delirium tremens! (A Stefano)

Siena, 26 Ottobre 2007

Lì dove tutto si scontra e si incontra, dove il nord, il sud, l'est e l'ovest si incrociano, dove vecchio trova il nuovo, dove tutto è moderno ma nello stesso tempo antico, dove piove ma c'è anche il sole, dove fa freddo ma è caldo, dove le tradizioni nascono e poi muoiono, dove la vita scorre lenta ma il ritmo è frenetico, dove i pensieri si accavallano nella mente ma il cervello è vuoto, dove si piange per tutto e si ride per niente, dove la banalità di queste parole si scontra con l'originalità di chi le dice, dove la noia della quotidianità si incontra con lo stupore della novità, dove l'odio diventa amore, dove il piccolo è grande, dove il tutto è niente e il niente è tutto... lì, proprio lì, in quel punto infinitamente piccolo, ecco lì... lì ci sono io... e ci sei tu... che non ci incontriamo mai... ma ci scontriamo sempre...

24 ottobre 2007

Siena

Siena, 24 Ottobre 2007

Comincio a nutrire, nei confronti di Siena, dei sentimenti molto contrastanti... Da una parte girare così d'inverno (anche se inverno ancora non è, ma le temperature lo fanno sentire più vicino!) per le strade di Siena, con gli odori tipici dell'inverno da queste parti: la legna che arde nel camino, la carne alla brace, il coniglio alla cacciatora, le castagne, i funghi... odori di cibo e di vita di campagna... quel profumo che si leva nell'aria gelida del tramonto, nel grigiore della domenica mattina d'inverno... il colore tipicamente giallo della campagna toscana in autunno, coi suoi boschi... e il rosso delle case e dei palazzi della città... le vecchine che passeggiano per la strada... ecco tutto questo mi ricorda l'infanzia, i momenti belli e rilassanti passati a casa della nonna... mi ricorda la nonna in generale, coi suoi consigli semplici ed efficaci, coi suoi abbracci, la nonna che preparava da mangiare le cose tipiche della campagna, la mia nonnina coraggiosa che viveva da sola in una casa enorme e isolata... è passato quasi un anno e ancora non riesco a parlare di lei senza che compaia quella lacrimuccia che accompagna il suo ricordo... ma questo esula dal discorso... ecco queste sensazioni che provo vivendo qui sono legate più che altro a ricordi, a quel senso misto di casa e vacanza, di relax dallo stress cittadino che si trova venendo in queste campagne rasserenanti. Ma tutto questo si scontra con il desiderio di una vita che è più consona al mio carattere... non a caso in questi giorni mi manca molto Zurigo, anzi mi manca molto la vita che facevo a Zurigo, una vita che mi piaceva molto, mi dava molte soddisfazioni, perché facevo tutto da sola, mi sentivo indipendente e molto forte! e poi io amo la vita di città, avrei voglia di imbottigliarmi nel traffico la mattina, di vedere le vetrine dei negozi mentre vado al lavoro, o la sera quando torno, di vedere il casino di gente nel weekend che fa shopping per le vie del centro illuminate, di svegliarmi col rumore dei clacson (e non dei piccioni!)... insomma Siena comincia ad andarmi un po' stretta, avrei bisogno di più vita e movimento, soprattutto ora che viene l'inverno... ecco insomma, non mi sento più in vacanza ma qui lo stato d'animo è quello e per avere più verve io ho bisogno di vivere una vita vera, non una vita da vacanza! e questo senza nulla togliere a Siena che è una città magnifica come ho già detto... ma forse è solo questione di abitudine... e prima o poi mi abituerò... e allora se me ne andrò mi mancherà anche questa città che ora mi sta stretta!

18 ottobre 2007

unforgettable...

Siena, 18 Ottobre 2007

A volte mi chiedo quanto sono stupida... la risposta è TANTO. È proprio vero che non si impara mai dai propri errori... Io in particolare sono altamente recidiva. Quello che non ho ancora imparato è che non devo lasciarmi sopraffare dai miei stati d'animo, non devo confidare nella comprensione e nell'aiuto altrui, non devo nascondermi dietro le mie debolezze. Cedere a tutto questo comporta complicarsi la vita... e complicare quella degli altri. È una forma di egoismo che porta solo casini. E per di più fa male a chi ti sta accanto e a te stesso. Col risultato prevedibile che lo stato d'animo peggiora sempre di più finché non decidi che è ora di finirla di compiangersi e di complicare la vita ad altre persone che non se lo meritano. Come si intuisce da queste parole l'umore oggi è 1000m sotto terra, chiedo scusa a chi è leggerà questo post e si deprimerà, ma soprattutto chiedo scusa a chi ho coinvolto nella mia ricerca della felicità perduta, nei miei momenti di delusione e di autocompiangimento. Passerà anche questo e prometto che farò di tutto per cambiare.

12 ottobre 2007

primo stipendio a Siena...

Siena, 12 Ottobre 2007

Oggi, 12 Ottobre 2007, ho ricevuto il primo stipendio dall'Università di Siena. In realtà non è un vero stipendio, ma un compenso per una prestazione occasionale... che come dice il mio collega sembra un po' quelle richieste che si trovano sui giornali di annunci: cercasi/offresi ... per prestazioni occasionali... ma non è questo il caso ovviamente! Anyway, going back to the main reason of this post: finalmente si vedono 2 soldini! OK che facendo questo mestiere si lavora principalmente per la gloria e non per il denaro; purtroppo però per vivere la gloria non basta! e nemmeno la soddisfazione personale (è chiaro nè?)... certo c'è da dire che 3 mesi di ritardo sul pagamento dello stipendio sono possibili solo all'università italiana... senza considerare l'esorbitante trattenuta fiscale che ha fatto sì che io abbia alla fine ricevuto molto meno di quello che ho speso nei 4 mesi in cui sono stata qui... eh sì, perchè in pratica doveva essere lo stipendio di 3 mesi, ma considerando che agosto non veniva contato sono diventati 3 e poi però tanto prendi servizio da novembre quindi te li fai bastare un mese di più, e poi comunque siccome l'università non ti può fare più di un contratto occasionale all'anno e non può essere più lungo di un mese di servizio non te ne possono dare altri e comunque te li do tutti insieme per 3 mesi tanto è lo stesso no? NO, NON È LO STESSO PORCA MISERIA! avete fatto i conti delle trattenute fiscali sulla cifra che prendete ogni mese? bene applicate la stessa percentuale al lordo di 3 mesi sommati insieme... ok, ora il vostro stipendio netto è di più o di meno???? è di meno!!! e dire che un po' di matematica la studiano anche loro... e allora, io non voglio fare quella che si lamenta sempre, ma non mi pare molto giusto... MA non voglio funestare oltre questo momento di gioia con considerazioni depressive, oggi finalmente c'è qualcosa da festeggiare! E siccome io lo sapevo in anticipo ho organizzato una bella cenetta con gli amici del lab. Ecco il menu:
- Tortellini (non potevano mancare no?) panna e prosciutto
- Involtini con salsiccia (specialità della mamma, mi riusciranno?)
- Funghi trifolati
- Zuppa inglese (l'ho fatta ieri sera, buonissssssima!)
Beh oggi si cucina! A presto, baci a tutti come sempre!

11 ottobre 2007

Dancing in the dark...

Siena, 11 Ottobre 2007

Che strana giornata oggi... Mi sono svegliata vuota... L'ho già scritto un'altra volta vero? Beh oggi sono andata in automatico. Ho fatto quello che dovevo fare, avevo un elenco nella testa delle cose importanti da fare oggi e automaticamente le ho fatte, una dietro l'altra, senza pensare. Non sono felice, né triste. Non sono preoccupata, né serena. Non sono nervosa, né tranquilla. È come se il cervello fosse spento; come se non avesse più voglia di pensare e preoccuparsi per il milione di cose di cui si preoccupa ogni giorno. E invece mi sono dovuta preoccupare... avrei dovuto gioire perché ho scoperto che finalmente da novembre potrei avere uno stipendio... ma non ne avevo la forza! Avrei dovuto preoccuparmi perché mi sono stata affidate responsabilità nel lavoro... ma ero troppo stanca! E così la giornata è passata, più proficua delle precedenti: ho finito un lavoro, ne ho fatto un altro, ho parlato col prof, con i ragazzi, pensato all'organizzazione del lavoro, pensato alla cena di venerdì... eppure... qualcosa manca? cosa? non so... energia, passione, entusiasmo... ricordate quella canzone del Boss?
I get up in the evening
and I ain't got nothing to say
I come home in the morning
I go to bed feeling the same way
I ain't nothing but tired
Man I'm just tired and bored with myself
Hey there baby, I could use just a little help

You can't start a fire
You can't start a fire without a spark
This gun's for hire
even if we're just dancing in the dark

Message keeps getting clearer
radio's on and I'm moving 'round the place
I check my look in the mirror
I wanna change my clothes, my hair, my face
Man I ain't getting nowhere
I'm just living in a dump like this
There's something happening somewhere
baby I just know that there is

You can't start a fire
you can't start a fire without a spark
This gun's for hire
even if we're just dancing in the dark

You sit around getting older
there's a joke here somewhere and it's on me
I'll shake this world off my shoulders
come on baby this laugh's on me

Stay on the streets of this town
and they'll be carving you up alright
They say you gotta stay hungry
hey baby I'm just about starving tonight
I'm dying for some action
I'm sick of sitting 'round here trying to write this book
I need a love reaction
come on now baby gimme just one look

You can't start a fire sitting 'round crying over a broken heart
This gun's for hire
Even if we're just dancing in the dark
You can't start a fire worrying about your little world falling apart
This gun's for hire
Even if we're just dancing in the dark

Davvero ve la siete letta tutta? se ve la siete letta tutta avete capito come mi sento... perché il Boss ne sa una più del Diavolo! Non c'è altro da aggiungere sul mio stato d'animo...